Alzi la mano chi non ha pensato, almeno una volta durante la preparazione del suo matrimonio: “Le bomboniere… che palle!”.
Chi nega… mente.
Le bomboniere sono una delle cose più pallose da decidere, per tantissimi motivi. Vi elenco qualche pensiero ricorrente fra gli sposi, giusto a titolo esemplificativo.
- Sono cose inutili. Ciàpa pulver (NdR: “prendi polvere”, dal milanese. Indica un oggetto da tenere su qualche scaffale, senza apparente utilità se non quella di attirare chili e chili di polvere e dover quindi essere spolverato. Con conseguente rottura di scatole).
- Come si fa a prendere qualcosa che vada bene a tutti?
- Uff… in famiglia sono sempre lì a guardare e fare paragoni con gli altri matrimoni dei cugini/nipoti/fratelli e a giudicare.
- Potremmo fare solo i confetti, ma mia madre/zia/nonna ci tiene al ricordino…
Ultimamente le coppie tendono ad orientarsi su beni consumabili, come vino o miele. A volte, se il ricevimento viene fatto in qualche agriturismo o azienda agricola, gli sposi decidono di utilizzare dei loro prodotti (es: marmellate, composte, olio, ecc…). In molti casi è la location stessa a proporlo.
Però tanti sposi non le gradiscono perchè vogliono che la bomboniera sia qualcosa che poi rimane agli invitati in ricordo perpetuo del loro matrimonio. Quindi deve durare, non può essere qualcosa di consumabile.
A contribuire allo stress da cui deriva la frase iniziale di questo articolo, spesso ci si mettono le famiglie. Che guardano, confrontano e, loro malgrado, giudicano.
Se la bomboniera è piccola, è troppo piccola.
Se la bomboniera è grande, hai speso troppo, potevi usare quei soldi in modo diverso.
Se è un oggettino “ordinario”, allora è banale.
Se è qualcosa di inusuale, allora è troppo kitsch.
C’è solamente un tipo di bomboniera che mette tutti a tacere e risolve i problemi degli sposi: la bomboniera solidale.
Le bomboniere solidali
Cosa sono le bomboniere solidali
Le bomboniere solidali svolgono esattamente la stessa funzione delle classiche bomboniere, con la differenza importantissima che fanno del bene ad altre persone.
Quindi nessuno ve le criticherà mai, perchè non sarebbe moralmente edificante sparare a zero su un gesto caritativo. Quindi che siano belle, meno belle, utili, inutili, costose o economiche… in ogni caso nessuno dirà una parola circa la vostra scelta.
Inoltre si possono trovare di tantissime fasce di prezzo, quindi potete spaziare e magari risparmiare qualcosa sul vostro budget. Avendo comunque una bomboniera molto graziosa e spesso anche originale.
Come sono fatte
Una volta le bomboniere solidali erano abbastanza semplici, si limitavano al semplice sacchettino di confetti e magari ad una piccola decorazione a chiusura del tulle.
Oggi, invece, ce ne sono di tantissimi tipi e si può davvero dire che facciano concorrenza alle bomboniere “tradizionali”.
Sono sempre accompagnate anche dai confetti (prevalentemente quelli alla mandorla, ma in alcuni casi si può scegliere il gusto), chiusi in un sacchettino, in una scatolina, in un barattolo… Ultimamente ho visto dei confetti contenuti in piccole ampolline.
E poi il regalo, l’oggettino che rimarrà agli invitati, spazia in una miriade di possibilità.
Dove trovarle.
A volte gli sposi, pur valutando la possibilità di fare questo gesto benefico (a favore di altri… ma anche di sé stessi), non sanno dove trovare le bomboniere solidali.
Facendo una ricerca in internet per una mia sposa, mi sono imbattuta nel bellissimo articolo de Le Guide di Kiki riguardo a questo tema, che vi consiglio di leggere come interessante vademecum.
Nel frattempo, vi do alcune indicazioni di quali enti tra i più noti organizzino le bomboniere solidali.
Per il settore sanitario, con riguardo alla salvaguardia della salute e al miglioramento delle condizioni igieniche dei Paesi in via di sviluppo, potete rivolgervi a Medici Senza Frontiere e ad Amref.
Per la tutela dei bambini, per la loro istruzione e salute, in Italia e all’estero, ci sono le bomboniere di Save the Children, Mission Bambini, Cesvi e Terres des Hommes.
Se guardate verso l’estero, ai paesi in via di sviluppo, potete rivolgervi al PIME. Per le situazioni di povertà più prossime, qui in Italia, c’è L’Opera San Francesco, che non fa delle vere e proprie bomboniere, ma delle semplici pergamene personalizzate di ringraziamento. Per chi cerca uno stile più semplice.
Non mancano le proposte per sostenere la ricerca sul cancro, come quella dell’AIRC, o per la tutela dell’ambiente come quella di Greenpeace.
Insomma, potete davvero trovare il progetto che più amate.
E le bomboniere non saranno più pallose.
Parola di Rock Wedding Planner.
