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Quelli della mia età (classe 1982) ricordano benissimo la prima uscita di Hit Mania Dance, nel 1994.

Hit Mania è una raccolta di brani pop e dance interpretati da vari artisti, inclusi i diversi “tormentoni” del momento (nella prima edizione era The Rhythm of the Night di Corona).

Se chiedete a qualsiasi dj del settore wedding, vi potrà dire che, ad oggi, potremmo creare una compilation simile anche per i matrimoni.
Senza paura di sbagliare.

Come intrattenere gli ospiti?

Una delle forti preoccupazioni degli sposi è l'intrattenimento per gli ospiti.
Molte coppie ne fanno un punto focale della loro organizzazione: fare in modo che gli invitati siano sempre intrattenuti da qualcosa.
Esistono moltissime varianti sul tema, che vanno dalla musica con l'esibizione particolare di qualche musicista, fino alle fontane danzanti e ai giochi di luci. Per arrivare ai classici ed evergreen balli di gruppo, giochi per gli sposi e karaoke.
I più gettonati rimangono questi ultimi.
In parte probabilmente perchè sono anche i meno costosi.
Il dj o la band già ci sono: chiedere i balli di gruppo invece di altre canzoni non comporta variazioni di prezzo e - nell'immaginario degli sposi - gli ospiti si buttano in pista invece che restare passivi ad ascoltare.
I giochi in cui siano protagonisti gli sposi possono essere organizzati dagli amici - sempre nell'immaginario della coppia - per il divertimento e le risate generali.
Il karaoke... beh, quale gruppo che si rispetti di camerati dello sposo non vuole cantare i Pooh davanti ad un pubblico così nutrito e goliardico??
Ma va davvero in questo modo?
Davvero gli invitati vogliono questo, ai matrimoni?

Vediamo cosa ne pensano gli invitati (e potenziali sposi)

Balli di gruppo

 

E’ proprio su questo che si è espresso il 55,7% degli intervistati nel mio sondaggio.

Su 115 persone, 67 hanno risposto che non sopportano la classica animazione da matrimonio fatta di balli di gruppo, trenini, giochi, ecc…

Trovano che sia noioso e stancante.
Assimilabile a quando si va in villaggio turistico, tu sei tranquillo a berti un limoncello dopo cena e l’animatore vuole a tutti i costi trascinarti a ballare la macarena o waka waka.

Trenino

 

Votazione quasi unanime, praticamente un plebiscito.

Viene considerato la “pietra della vergogna”, per utilizzare un termine che possa essere inserito in un blog professionale senza farmi bannare dall’universo mondo.

E’ considerato imbarazzante, stile trash anni Ottanta e, soprattutto: “Mi vergogno a farlo a capodanno, figuriamoci ad un matrimonio” (cito testualmente).

Giochi

 

Considerati, in generale, come un diversivo carino, vengono comunque bocciati dai miei intervistati per il fatto che sono sempre gli stessi a tutti i matrimoni.

Sono standard, sempre uguali.

Se nel giro di quattro mesi vai a quattro diversi matrimoni, alla fine della stagione conosci a memoria i giochi, le domande imbarazzanti che vengono fatte agli sposi e magari anche l’ordine con cui vengono presentati.

Al terzo matrimonio, quando mi sono accorto che erano sempre gli stessi giochi, sono andato a farmi un giro in giardino aspettando che finisse” (dichiarazione di un intervistato).

Va un po’ meglio per karaoke, che non riceve un NO deciso, ma è tollerato.
Dopo un certo grado alcolico, ovviamente.

Certo, si tratta di un’intervista fatta ad un campione di solo un centinaio di individui. E solamente poco più della metà si è espressa decisamente contro balli di gruppo e animazione selvaggia.

Tuttavia è una percentuale abbastanza rilevante da far riflettere.

Quindi cosa si può fare di diverso?

Le alternative possibili

Le alternative sono davvero tante.
Alcune più rock di altre, ma comunque applicabili a qualsiasi matrimonio.

Vediamone alcune.

  • Al posto dei balli di gruppo, prendere una band che suoni dal vivo e che abbia in repertorio dei medley coinvolgenti.
    Cos’è un medley? E’ un brano (un po’ più lungo della normale media delle canzoni) in cui vengono suonate senza soluzione di continuità, fuse tra loro, canzoni o parti di canzoni.
    In questo modo si ottiene un’animazione musicale che può essere semplicemente ascoltata, ma che si presta anche molto bene ad essere ballata.
  • Creare una sorta di jam session.
    Se si hanno molti invitati che, per passione o per lavoro, suonano o cantano, può essere coinvolgente mettere a disposizione degli strumenti e lasciare che gli ospiti, se lo desiderano, possano prendere uno strumento e unirsi alla band per qualche brano.
    Sarà molto divertente per tutti vedere come, nel corso della giornata, si formeranno man mano delle piccole band composte solo da invitati.
  • Il karaoke potrebbe essere accolto meglio se, anzichè essere fatto con le basi musicali, fosse fatto con i musicisti che suonano dal vivo.
  • Per quanto riguarda i giochi… Ma non avete mai pensato, al posto dei giochi, di fare un pranzo o cena di nozze con delitto?
    No, non nel senso che dovete far fuori la suocera.
    Intendo far intervenire una piccola compagnia teatrale che metta in scena la classica cena con delitto e i vostri ospiti debbano risolvere il mistero.
    Questo a me piacerebbe un sacco al mio matrimonio.
    A voi no??

Alla fine, come si nota, anche questo 55,7% ha decretato un sonoro rifiuto per tutto ciò che è standard.

E, alla fine, il rock è così: non-standard.

Pettinato finchè si deve e spettinato finchè si può.

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